Page 42 - RR-D2060 MARZO APRILE 2018-19
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RIVISTA ROTARY D2060
I rappresentanti del Rotaract con Mark Maloney.
non ho due aziende, l’azienda è una sola. Al massimo ho due club: a Evanston incoraggiano fortemente questa azione. Dal
reparti“: questa cosa fa riflettere. Questo confronto inter- punto di vista personale, invece, porto a casa un Alberto ra-
nazionale ti dà l'opportunità di vedere Rotary e Rotaract in dicalmente diverso. L’Assemblea Internazionale si è inserita
un’altra maniera, attraverso esperienze diverse, abitudini di in un mosaico di esperienze che negli ultimi due mesi hanno
servizio diverse, importanza data alle cariche completamen- definitivamente modificato il mio approccio alla vita, ma
te diversa a seconda dei Paesi. Cosa mi porto a casa da San questo sarebbe davvero troppo lungo da raccontare.
Diego come rotaractiano: il fatto che quest’associazione è
veramente parte della mia identità. Sono rotaractiano, sono “Rotary Connects the World”: in questo motto rivedi
parte della famiglia del Rotary, e sarò rotariano. Potrebbe parte dei tuoi progetti?
suonare come “sono uno dei pochi rotaractiani che farà quel Sembra che l’abbiano scritto per me. Ovviamente il Rotary
grande passo”: molti considerano questo passaggio come è tanto più forte quanto più riesce ad avere impatto socia-
una rivoluzione. La rivoluzione, invece, è proprio questa: le. Ma per avere impatto sociale devi avere persone che si
che è naturale. Essere rotariani fa parte del nostro dna, non dedicano all’associazione, e per averle devi creare rapporti
diventarlo vuol dire rinnegare i valori in cui cresciamo come umani. E per creare rapporti umani, devi connettere. Nel
giovani uomini e donne, come leader, come persone che 2019-2020 continueremo a connettere il distretto 2060 al
con il loro impegno di vita continueranno a rendere possi- mondo ma cercheremo di connetterci maggiormente anche
bile l’Italia, l’Europa e il Rotary. “Siate rotariani”, è uno dei al nostro interno. Queste due strade devono essere percorse
messaggi che i Presidenti internazionali hanno lanciato con in parallelo. È il miglior motto in cui potessi sperare e lo
maggior vigore, invitando i rotaractiani a trovare la dimen- adotterò come motto della mia annata, evitando personaliz-
sione più consona per loro nel Rotary, anche fondando nuovi zazioni, perché il Rotary è uno solo: connettiamoci!
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